Lettera a cuore aperto
Ci risiamo.
La situazione generale sembra essere nuovamente fuori controllo, quell'incertezza che speravamo potesse essere soltanto transitoria ora rappresenta una costante della nostra vita, in questo particolare momento storico, che tutti insieme vogliamo (ma soprattutto dobbiamo) superare. Che potessero esserci delle restrizioni era prevedibile e sicuramente doveroso pertanto in queste righe non cercheremo di fare polemica su quanto deliberato con l'ultimo decreto ma soltanto delle considerazioni da società sportiva che da oltre 20 anni opera sul territorio contribuendo attivamente alla crescita dei giovani grazie allo sport, grazie alla pallacanestro.
Ciò premesso, proprio su questo ultimo punto, Noi della Settimo Basket vogliamo soffermarci.
Siamo una ASD (Associazione Sportiva Dilettantistica) con un vivaio di circa 400 atleti a partire dai 5-6 anni fino ad arrivare alle squadre Senior (in questo caso preferiamo non citare le età :) con una Prima Squadra in Serie C Silver. Fino a questo istante abbiamo garantito ai nostri atleti e alle loro famiglie il nostro impegno a non fermarci, a fare il possibile per garantire sicurezza seguendo rigorosamente le norme impartite dapprima dai DPCM e poi dalla Federazione Italiana Pallacanestro (FIP). Abbiamo lavorato anche internamente redigendo un protocollo operativo di sicurezza interno approvato dalla nostra Dott.ssa Lari e dal nostro Comune. Ora dopo tanti sforzi ci troviamo nuovamente al punto di partenza ma con una piccola differenza: abbiamo preso accordi con gli allenatori, delle persone che insieme a noi contribuiscono alla crescita dei nostri atleti, con le famiglie, con le istituzioni per l'utilizzo delle strutture, con i fornitori, con alcuni sponsor (che probabilmente ora faranno ritirata strategica), con i giocatori della Prima Squadra, con la FIP che nel frattempo, nonostante l'incertezza, ha richiesto comunque (giustamente) i contributi economici per i tesseramenti (e non solo). Ma i campionati inizieranno? Ci crediamo poco onestamente.
In tutto questo si parla di dilettantismo. Eppure, come emerge dalle righe precedenti, c'è un'organizzazione dietro ad un'Associazione Sportiva Dilettantistica, ci sono persone che impiegano il proprio tempo mettendolo al servizio della collettività con passione, dedizione e competenza.
Nonostante l'epiteto di "dilettante".
Ma la cosa veramente triste è che non siamo soli. Quante realtà oggi, delle più disparate discipline sportive, si trovano nella medesima situazione? Quello che chiediamo è di essere aiutati a fare quello che da anni, facciamo per il nostro territorio, per i nostri ragazzi, per le loro famiglie e per gli operatori che LAVORANO in questo settore (istruttori, allenatori, fisioterapisti, preparatori atletici...).
Perfino le aziende hanno sofferto e stanno soffrendo questa situazione nonostante alcune siano state aiutate. Per queste ragioni ci chiediamo: come faremo DA SOLE noi ASD? Che ne sarà dello sport di base? Che ne sarà di quell'universo di realtà che hanno garantito l'attività sportiva ai ragazzi e alle loro famiglie? Che ne sarà degli operatori che lavorano nel mondo dello sport?
Ci rivolgiamo a tutte le ASD: se anche Voi siete in questa situazione, condividete queste righe e giochiamo di squadra, come insegniamo quotidianamente ai nostri atleti.
Ci rivolgiamo alle Aziende: siate generosi e riconoscenti nei confronti del vostro territorio, cercate di contribuire alla sua crescita, non smettete di sostenere le realtà che danno vita alle passioni delle persone, che contribuiscono alla crescita dei giovani.
Sostenete lo sport in questo momento di difficoltà, le persone si ricorderanno di Voi e ve ne saranno grate.
Giocheremo la nostra partita fino allo scadere.
Lotteremo con tutte le nostre forze.
Facciamolo tutti!
BUONA FORTUNA.
Settimo Basket ASD
#orgogliobiancoverde
#proudtobeasquid
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