Post-season: Game 2
La 2°giornata di post-season del girone E di serie C Silver ha visto la capolista Cerro Maggiore ospite dei biancoverdi al Palasquids di via Pertini 9.
Dopo la sconfitta esterna contro l’Olimpia Milano, un’altra ardua sfida per i nostri ragazzi che giocano una grande partita contro i biancoblu di coach Botti con segnali incoraggianti provenienti soprattutto da alcuni dei più giovani atleti del roster.
Coach Valerio Zucchero inizia la gara con Caselli in regia, Marangoni e Di Caro in posizione di esterni e il duo Rolandi-Chiesa. Già dalle prime azioni del primo quarto l’atteggiamento di entrambe le squadre fa presagire che si assisterà ad una partita avvincente e divertente. Cerro parte subito forte con il talento di Preatoni che pesca Schieppati con un assist al bacio e il long-two di Pastori per un 4-0 lampo a cui risponde il gancione mancino di Rolandi che sblocca i biancoverdi.
I possessi successivi hanno la firma di Di Caro che ripaga la fiducia del coach per la promozione in quintetto, piazzando un 3/3 da tre punti che non solo tiene gli Squids agganciati a Cerro ma trasmette a tutta la squadra quella confidence che serve ad affrontare una capolista. Così i biancoverdi entrano in ritmo in difesa con grande aggressività: Chiesa cancella Preatoni in penetrazione e supportato da Molin, subentrato dalla panchina, presidiano l’area soprattutto a rimbalzo. Si alza anche l’asticella della pressione sulla palla che costringe la squadra ospite a forzature e ad alcune palle perse.
Nei minuti finali il protagonista è Marangoni che segna prima un layup in contropiede, poi piazza una bomba dal centro e infine, sigla il buzzer beater che chiude i primi 10’ sul punteggio di 20-16 Squids.
Nel secondo quarto è dominio biancoverde. I ragazzi di coach Zucchero infatti mostrano la loro miglior versione su entrambi i lati del campo mettendo Cerro in estrema difficoltà. È in questa fase della partita che Settimo riesce ad allungare grazie al notevole impatto di Sala che segna 11 punti pesanti dalla panchina. Ottimo l’approccio anche di Benfenati, Basani, Guccini e di Molin.
In attacco si iscrive a referto anche Chiesa.
All’intervallo gli Squids sono in totale controllo della gara sul massimo vantaggio di +17, 48-31.
Al rientro dagli spogliatoi è lo starting five a riprendere il gioco con Cerro che mostra da subito un atteggiamento più aggressivo senza alcun segnale di sottomissione. A sbloccare il punteggio dopo pochi secondi è Schieppati a cui risponde Chiesa che domina il gioco nei primi minuti del terzo quarto prima con una bomba centrale, poi con l’assist che libera Molin (ottimo il suo impatto nel quarto) sotto canestro e ancora con la penetrazione al ferro contro la buona difesa di Pastori. Sale anche il livello di gioco di Rossi per i biancoblu che attacca forte il ferro in penetrazione.
Con grande esperienza e determinazione Cerro resta in partita grazie all’energia di Trentini sotto le plance che punisce due volte le disattenzioni a rimbalzo della difesa di Settimo. A 6’ dal termine del terzo periodo coach Zucchero richiama col timeout l’attenzione dei ragazzi sul punteggio di 56-43. Al rientro in campo però Trentini anticipa Chiesa e va con la bimane per il -11 e l’azione seguente Rossi va ancora con il furto su Caselli e appoggia il -9. Cerro c’è, Squids in difficoltà. A dare ossigeno ai biancoverdi ci pensa Chiesa che spara ancora da tre punti dalla stessa posizione e riporta il vantaggio in doppia cifra.
La partita è apertissima e davvero bella da vedere e lo diventa ancora di più quando inizia il festival delle triple: inizia Trentini con la bomba di tabella (non dichiarata) a cui risponde Marangoni, poi Peroni e di nuovo Marangoni, Preatoni e ancora Marangoni scatenato negli ultimi due minuti del terzo quarto che si chiude con due disattenzioni difensive a rimbalzo per gli Squids, punite prima dal 2+1 di Peroni e poi dal tap in di Rossi sulla sirena. Punteggio sul 73-61 Settimo.
Nell’ultimo quarto l’intensità è alle stelle e i direttori di gara dimenticano letteralmente il fischietto su entrambi i lati del campo. È in questa situazione che Cerro fa valere la sua esperienza e fisicità a discapito dei più giovani Squids. Rossi continua a fare male in penetrazione e a rimbalzo i biancoverdi soffrono notevolmente l’aggressività della squadra ospite. In attacco Cerro mostra più certezze e alternative mentre Settimo fatica a trovare soluzioni efficaci. Infatti, dopo oltre 5 minuti di gioco il tassametro corre e i padroni di casa sono ancora a zero punti realizzati.
Cerro arriva a -2 con l’appoggio di Pastori a centro area. 4’ al termine, che partita. A pareggiare i conti è Morandi su assist di Preatoni che dopo una lotta furibonda a rimbalzo riesce a strappare il pallone e a servire il compagno da solo sotto il canestro. Gli Squids si sbloccano a 2’50” dalla fine con il “gol” di Rolandi che ricaccia Cerro a -2 ma solo per pochi istanti perchè di nuovo lui, Rossi, si butta dentro e appoggia al tabellone subendo anche il fallo col tiro libero supplementare che però non manda a segno. Ne approfitta così Basani che mette a segno una tripla di peso specifico enorme.
Purtroppo, da questo momento in poi i nostri ragazzi non riusciranno a mettere a segno altri punti a referto ma soprattutto ad arrestare l’assalto di Cerro che cinicamente si porta a casa i due punti.
Settimo Basket: Guccini 6, Caselli 0, Chiesa 9, Molin 9, Marangoni 19, Acerni 1, Rolandi 8, Benfenati 0, Basani 6, Di Caro 9, Sala 11, All. Zucchero
Cerro Maggiore: Rossi 25, Pastori 15, Peroni 13, Trentini 11, Preatoni 10, Schieppati 4, Puglisi 3, Morandi 2, Zocchi 0, Maniero ne, Roman, Goglio, All. Botti
Chapeau ai biancoblu di coach Botti per la resilienza e per l’atteggiamento sempre propositivo, sempre concentrato sull’obiettivo da raggiungere.
Chapeau anche ai nostri Squids che hanno giocato una partita clamorosa contro una squadra nettamente superiore sotto ogni punto di vista. Peccato per le troppe disattenzioni nei momenti caldi della gara e per il 4/13 dalla lunetta.
Arbitri rimandati a settembre.
Sempre e comunque FORZA SQUIDS!
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